Results for 'Come Identità di Norma la Sinonimia'

966 found
Order:
  1. Il significato come Norma Della sua conoscenza.Come Identità di Norma la Sinonimia - 2009 - Epistemologia 32:127-146.
     
    Export citation  
     
    Bookmark  
  2. Il significato come norma della sua conoscenza. La sinonimia come identita di norma.Maurizio Candiotto - 2009 - Epistemologia 32 (1):127.
     
    Export citation  
     
    Bookmark  
  3. La composizione come identità da un punto di vista modale.Massimiliano Carrara - 2018 - Rivista Italiana di Filosofia del Linguaggio 1:26-39.
    In the debate about Composition as Identity (CI), a recurring pattern is to ask whether a certain feature of identity is also instantiated by composition. This recurring pattern is followed when, for example, the question is asked whether a whole and its parts are indiscernible. In following this pattern, it is methodologically desirable to assume the most standard account of the philosophical problems at stake. However, when the necessity of identity and the problem whether composition is as necessary as identity (...)
    Direct download  
     
    Export citation  
     
    Bookmark  
  4. Alla ricerca del senso. La crisi della politica come crisi di identità.Augusto Palmonari - 2003 - ENCYCLOPAIDEIA 14:5-15.
    No categories
     
    Export citation  
     
    Bookmark  
  5.  35
    La religione come tecnica difensiva dell'identità soggettiva.Sergio Fabio Berardini & Massimo Marraffa - 2016 - Rivista Internazionale di Filosofia e Psicologia 7 (3):365-377.
    Riassunto: In una prospettiva naturalistica, lo studio della religione presenta subito un punto problematico: se essa è così diffusa, tanto da apparire un tratto inscritto nella natura umana, ciò significa che la religione comporta dei vantaggi adattivi o, quantomeno, significa che essa non comporta svantaggi tali da ostacolare la sopravvivenza di chi la pratica. Nel primo caso, si tratta di individuare la possibile funzione della religione, ovvero una qualche utilità che ne giustificherebbe il suo permanere nella storia umana. Alla luce (...)
    No categories
    Direct download (2 more)  
     
    Export citation  
     
    Bookmark  
  6. La verità del desiderio come fondazione della norma morale.Carmelo Vigna - 1990 - In Giuseppe Angelini, Enrico Berti & Paolo Zecchinato (eds.), Problemi di etica: fondazione, norme, orientamenti. Padova: Gegoriana libreria editrice.
    No categories
     
    Export citation  
     
    Bookmark  
  7.  42
    L'incontro e l'emergenza dell'umano (The meeting and the emergence of human) - DOI: 10.5752/P.2175-5841.2010v8n16p62.Carmine Di Martino - 2010 - Horizonte 8 (16):62-79.
    Il multiculturalismo è un modello culturale e politico-istituzionale per la gestione della diversità in una società multietnica, la cui base teorica viene dal relativismo culturale. Come nessuna cultura può pretendere una validità universale, il processo di storicizzazione della razionalità occidentale segna la fine della pretesa metafisica di dire la verità dell’uomo e del mondo, nononstante si crede che il fare della scienza è l’accadere della verità. Nel gestire la diversità e nell’assicurare la tolleranza risiede la «necessità» del multiculturalismo. Sua (...)
    Direct download (6 more)  
     
    Export citation  
     
    Bookmark  
  8. Il problema dell'identità tra una cosa e la sua essenza. Note sull'esegesi medievale di «Metafisica» Zeta 6.Fabrizio Amerini - 2002 - Documenti E Studi Sulla Tradizione Filosofica Medievale 13:435-505.
    Per trovare un'utilizzazione del problema posto in Z6 da Aristotele l'A. considera i testi di autori medievali relativi ai problemi dell'identità tra una realtà accidentale e la propria essenza. Anzitutto è ricostruito il testo aristotelico, poi sono sviluppate considerazioni sui modelli dell'interpretazione del tema nei secoli XIII e XIV. L'A. intende mostrare come le letture che in epoca moderna sono date del problema posto da Aristotele già si trovano in autori medievali e come tali soluzioni siano deducibili (...)
    No categories
     
    Export citation  
     
    Bookmark  
  9.  8
    La ragione flessibile: modi d'essere e stili di pensiero.Giovanni Bottiroli - 2013 - Torino: Bollati Boringhieri.
    Gli antichi Greci la chiamavano métis. Parola comune e anche nome mitologico di divinità. Se consultiamo il vocabolario, ne troviamo due significati: "saggezza" ispirata a "prudenza" e "disegno", nel senso di "piano" concepito da qualcuno. La flessibilità ha a che fare soprattutto con il secondo significato, perché è razionalità strategica e agonistica, in cui la duttilità è insieme ragion d'essere, modo di operare e scopo. Giovanni Bottiroli sostiene da tempo la necessità di elaborare una filosofia di tipo modale, che apra (...)
    No categories
    Direct download  
     
    Export citation  
     
    Bookmark   1 citation  
  10.  71
    Parrēsia ed exemplum. La parrēsia e i regimi aleturgici dell'exemplum a partire da L'ermeneutica del soggetto di Michel Foucault.Orazio Irrera - 2013 - Nóema 4 (1):11-31.
    Questo articolo cerca di esplorare il rapporto tra parrēsia ed exemplum negli ultimi Corsi al Collège de France di Michel Foucault. A partire da L’ermeneutica del soggetto , viene analizzato il campo semantico e pratico relativo alla direzione di coscienza stoica ed epicurea, in cui Foucault oppone la parrēsia all’adulazione e alla retorica per collocarla invece all’interno di un’importante serie di concetti: la paradosis (la trasmissione dei discorsi di verità), il kairos (il momento giusto, la circostanza opportuna) e l’exemplum definito (...)
    Direct download (3 more)  
     
    Export citation  
     
    Bookmark  
  11. La libertà incarnata. Il ruolo della persona nella presa di decisione.Jacopo Colelli - 2024 - Rivista Internazionale di Filosofia e Psicologia 15 (3):196-206.
    _Riassunto_: Il dibattito contemporaneo sull’impatto causale degli stati mentali e delle decisioni consce sui fenomeni naturali e sociali fa largo uso di dati ricavati da test neurofisiologici e comportamentali, che esplorano il ruolo di processi cognitivi inconsci e interpretazioni post-hoc caratterizzate da intenzionalità dichiarativa. I dati neuroscientifici sono spesso utilizzati per sostenere una prospettiva fisicalista che privilegia il determinismo neurocognitivo rispetto alle discussioni sul libero arbitrio. Tuttavia, questa impostazione tende a ignorare, almeno parzialmente, il dibattito sui limiti epistemologici e tecnici (...)
    No categories
    Direct download (2 more)  
     
    Export citation  
     
    Bookmark  
  12.  17
    La vita a ritmo di passacaglia.Stephen Davies - 2007 - Rivista di Estetica 35 (35):129-146.
    Arthur C. Danto ha insegnato che l’identità e il contenuto di un’opera d’arte dipendono da «l’atmosfera di una teoria che l’occhio non può percepire». Per “teoria” egli non intende le idee elaborate dai filosofi dell’arte. La sua tesi consiste nell’affermazione che un’opera d’arte può essere riconosciuta e apprezzata adeguatamente solo quando venga vista in relazione con la tradizione delle opere, gli scritti, le pratiche, i generi e le convenzioni che formano lo sfondo dal quale emerge come...
    Direct download (2 more)  
     
    Export citation  
     
    Bookmark  
  13.  15
    (2 other versions)Logica come scienza del concetto puro.Benedetto Croce - 1928 - Bari,: G. Laterza & figli. Edited by Cristina Farnetti.
    Excerpt from Logica Come Scienza del Concetto Puro Identita di definizione e sillogismo Connessione di concetti e pensamento del concetto Identita di giudizio e sillogismo Il ter mine medio e la natura del concetto Pretesi giudizi logici non de finitori Il sillogismo come formola verbale fissa. Uso e abuso di essa Erroneo distacco tra verita e ragione della verita nei concetti puri Distacco tra verita e ragione della verita negli pseudoconcetti. About the Publisher Forgotten Books publishes hundreds of (...)
    No categories
    Direct download (2 more)  
     
    Export citation  
     
    Bookmark   4 citations  
  14.  5
    "Va' verso di te..." (Gen 12,1): contributi per una ricostruzione personalistica dell'io.Marcello Acquaviva - 2021 - Bari: Ecumenica editrice.
    Dopo gli annunci della 'morte dell'uomo', la dissoluzione del soggetto e la decostruzione dell'io, l'Autore, senza 'minimamente nascondere la sua identità di presbitero della Chiesa cattolica', ha messo a punto il suo impegnativo lavoro di docente e di raffinato studioso, per affrontare il gravoso e urgente problema della ricostruzione dell'io. Spesso la nostra cultura si limita a prendere atto della crisi antropologica e non propone vie d'uscita, alimentando un individualismo esasperato e la frattura interna dell'uomo. Con grande coraggio teoretico e (...)
    No categories
    Direct download  
     
    Export citation  
     
    Bookmark  
  15.  10
    Sovranità come narrazione in Paul Ricoeur.Stefania Mazzone - 2019 - Aoristo - International Journal of Phenomenology, Hermeneutics and Metaphysics 2 (2):173-186.
    L’articolo intende evidenziare attraverso l’analisi di alcune opere specifiche di Paul Ricoeur -quelle che indagano i rapporti tra storia e verità, identità e oblio-la relazione in cui l’autore pone la costruzione dell’identità individuale in quanto processo metaforico e performativo e quella dell’identità collettiva in quanto espressione drammatica, con i processi narrativi, che riguardano le percezioni individuali e le raffigurazioni sociali. Ne consegue una teoria della rappresentazione dell’alterità, della costruzione identitaria e della narrazione della sovranità che impiega le (...)
    No categories
    Direct download (2 more)  
     
    Export citation  
     
    Bookmark  
  16.  39
    Dalla Fiat al web. Che cosa una ontologia sociale basata sui documenti permette di spiegare.Elena Casetta & Giuliano Torrengo - 2015 - Rivista di Estetica 60:54-62.
    Nel 2009, prendendo le mosse da articoli e libri pubblicati negli anni precedenti, Maurizio Ferraris proponeva la “documentalità”, una ontologia sociale che, a differenza della received view basata sull’intenzionalità collettiva, individuava il fondamento degli oggetti sociali negli atti iscritti. Prendendo come spunto due oggetti sociali tipicamente torinesi – il capoluogo piemontese è il luogo di nascita del filosofo – e cioè la casa automobilistica Fiat e l’Università di Torino, in questo breve saggio si discutono alcune tra le tesi che (...)
    Direct download (5 more)  
     
    Export citation  
     
    Bookmark   1 citation  
  17.  27
    Sabina Mazzoldi, Cassandra, la vergine e l’indovina. Identità di un personaggio da Omero all’Ellenismo.Emilio Suárez de la Torre - 2002 - Kernos 15:512-514.
    No categories
    Direct download (3 more)  
     
    Export citation  
     
    Bookmark  
  18.  25
    Un sermonario illustrato nella Basilea del Narrenschiff: Il Quadragesimale novum de filio prodigo (1495) di Johann Meder.Pietro Delcorno - 2010 - Franciscan Studies 68:215-257.
    In lieu of an abstract, here is a brief excerpt of the content:Prima parte – Descrizione del sermonarioNel 1494 Johann Meder, francescano osservante, affronta il compito di predicare la Quaresima a Basilea. Davanti all'interrogativo su come conquistare l'attenzione degli ascoltatori, vincendone la distrazione senza diventare un "adulterator verbi Dei," concepisce un ciclo profondamente innovativo, dato alle stampe l'anno successivo. Nella stessa città un altro ciclo di predicazione sui generis vede la luce in concomitanza alle prediche di Meder: in quei (...)
    Direct download (3 more)  
     
    Export citation  
     
    Bookmark  
  19.  38
    Il pensiero critico, l’altro concreto, e le forme di vita.Alessia Marabini - forthcoming - In Comportamento critico, forme di vita, educazione (Atti del convegno "Pensiero critico e ingiustizia epistemica, Come la Philosophy with/for Children può contribuire a ridurre le disuguaglianze", in collaborazione con Fondazione Francis Bacon, pr. Pisa: Edizioni ETS.
    In questo articolo, seguendo la critica di Rahel Jaeggi alle forme di vita, sostengo che per identificare un autentico pensiero critico dovremmo partire da un'analisi della natura normativa delle forme di vita come costituenti di base del mondo sociale. In questa visione, il pensiero critico può essere visto come un comportamento critico. Mentre le genuine forme di vita possono riconoscere e considerare la varietà di situazioni concrete e diverse, al contrario la razionalità critica delle forme di vita non (...)
    Direct download  
     
    Export citation  
     
    Bookmark  
  20.  12
    Lighten Up.Rajiv Kaushik - 2017 - Chiasmi International 19:183-199.
    This paper examines the ways Merleau-Ponty and Nancy think about light, a central theme in Western philosophy closely tied with form and intelligibility. The first section of this paper points out that each thinker replaces the “highest moment of light,” where it is relieved of its weight and materiality, with darkness, where light instead emerges from some apophantic depth indissociable from the material. The second section of this paper gives a critique of darkness in Nancy from Merleau-Ponty’s perspective. According to (...)
    Direct download (2 more)  
     
    Export citation  
     
    Bookmark  
  21.  22
    Altruismo parrocchiale, punizione antisociale e punizione altruistica: quale contributo possono dare gli studi empirici per la comprensione dell’etica?Sarah Songhorian - 2018 - Rivista Internazionale di Filosofia e Psicologia 9 (3):302-307.
    Riassunto: Nel suo contributo Rosalba Morese si occupa di tre fenomeni di particolare interesse per comprendere il modo in cui gli esseri umani di fatto si comportano nei confronti dei loro simili quando sono coinvolte le loro identità di gruppo, ovvero l’altruismo parrocchiale, la punizione antisociale e la punizione altruistica. Scopo di questo lavoro è indagare se e in quale misura i dati comportamentali e di risonanza magnetica funzionale riportati da Morese possano informare le nostre teorie morali normative. Se, (...)
    No categories
    Direct download (2 more)  
     
    Export citation  
     
    Bookmark  
  22.  12
    Alcune riflessioni sulla teologia sottostante la filosofia linguistica.Javier Arias Navarro - 2020 - Eikasia Revista de Filosofía 92:315-337.
    Nel 1929 avviene a Davos il famoso incontro tra Ernst Cassirer e Martin Heidegger che rappresenta il dibattito tra le correnti filosofiche dominanti nel mondo di lingua tedesca in quel momento, mentre ci si focalizza, nella sua risoluzione, sull’immediato futuro politico che avrebbe dovuto riguardare l'Europa, con i soliti mitmachen dell'università e della stragrande maggioranza dei suoi intellettuali, tra cuianche buoni sacerdoti e i barbieri di Cervantes, che bruciavano libri. Esattamente quattro secoli fa, tra gli altri, Lutero e Zwingli hanno (...)
    No categories
    Direct download (2 more)  
     
    Export citation  
     
    Bookmark  
  23.  27
    Fenomenologia, psicologia ed embodiment. Osservazioni a proposito di Filosofia come scienza rigorosa di Edmund Husserl.Graziella Morselli - 2013 - Rivista Internazionale di Filosofia e Psicologia 4 (2):234-245.
    Il soggetto empirico indagato dagli psicologi trattiene forti legami con il soggetto puro indagato dai fenomenologi. Ne deriva il paradosso di una differenza che è insieme identità. L’analisi fenomenologica allora potrebbe assumere presupposti naturalistici, esito che Husserl ha decisamente escluso, affermando invece la necessità dell’epoché, della ricerca eidetica e il primato della coscienza intenzionale. Le ricerche che vertono sulla coscienza vedono oggi consumarsi un contrasto tra i sostenitori dell’embodiment, secondo cui le neuroscienze sono in grado di spiegare a sufficienza (...)
    Direct download (2 more)  
     
    Export citation  
     
    Bookmark  
  24.  26
    Recensione di Claudio Paolucci, Persona.Guido Bitossi - 2021 - European Journal of Pragmatism and American Philosophy 13 (1).
    Il tema del soggetto e dell’identità è uno dei più importanti della filosofia moderna e la destrutturazione di esso il tratto tipico di molta filosofia europea di fine ’800 e inizio ’900. Si pensi alla scuola del sospetto, come la definì Paul Ricœur, ovvero a Nietzsche, la psicanalisi ed al marxismo, ma anche, più recentemente, al post-strutturalismo. Successivamente l’argomento, dalla fine del postmoderno in poi, è stato trattato sempre meno in ambito continentale. È invece diventato sempre...
    Direct download (2 more)  
     
    Export citation  
     
    Bookmark  
  25.  7
    Il problema del codice: differenza, identità e riproduzione nell’età degli algoritmi.Paola Rudan - 2024 - Scienza and Politica. Per Una Storia Delle Dottrine 36 (70):65-81.
    Il saggio discute le critiche femministe del rapporto tra codice di programmazione e dominio maschile articolate da Sadie Plant in _Zeroes and Ones_ (1997) e da Catherine D’Ignazio e Lauren F. Klein in _Data Feminism_ (2020) mettendole in relazione al passaggio storico e politico di affermazione del programma neoliberale, nella cui cornice le politiche dell’identità e la valorizzazione capitalistica delle differenze riconfigurano l’universalismo politico moderno. Per dare conto di questo passaggio e della funzione degli algoritmi come operatori societari, (...)
    No categories
    Direct download (2 more)  
     
    Export citation  
     
    Bookmark  
  26. La Totalità incompiuta. Antropologia filosofica e ontologia della persona.Guido Cusinato - 2008 - Milano: FrancoAngeli.
    "Siamo come lucciole che hanno disimparato a illuminare e che prima si sono messe a girare attorno alla lanterna magica dell'ideale ascetico e ora attorno alle insegne pubblicitarie al neon. Lucciole che hanno scordato d’avere una potenzialità di orientatività preziosa nel proprio sistema affettivo" (G. Cusinato, La totalità incompiuta, Milano 2008, 314). Che cos'è una persona? Come si costituisce concretamente l'identità personale? Che rapporto c'è fra identità personale e identità psichica? C'è coincidenza fra persona e (...)
    Direct download (2 more)  
     
    Export citation  
     
    Bookmark   4 citations  
  27.  3
    Ragionevolezza e significatività come parametri di determinatezza della norma penale.Giorgio Licci - 1989 - Milano: A. Giuffrè.
    Direct download  
     
    Export citation  
     
    Bookmark  
  28. Lo spazio teoretico come spazio di libertà: La lezione filosofica del francescano Raimondo Lullo.Orlando Todisco - 2005 - Miscellanea Francescana 105 (3-4):501-570.
     
    Export citation  
     
    Bookmark  
  29.  19
    La formazione filosofica come pratica di soggettivazione nel contesto penitenziario.Lucrezia Sperolini - 2023 - Nóema 1 (14):70-82.
    L’articolo proposto esplora il concetto di formazione filosofica come pratica di resistenza e soggettivazione nel contesto delle istituzioni totali. Prendendo inizio dal lavoro di Michel Foucault, si è scelto di approfondire il potenziale trasformativo del sapere filosofico, evidenziando la relazione tra quest’ultimo e il discorso del potere per far emergere il concetto di soggettivazione come possibile via per modificare il rapporto di forze giocato tra dominio esterno e governo di sé. Promuovendo la formazione del sé e consentendo agli (...)
    No categories
    Direct download (2 more)  
     
    Export citation  
     
    Bookmark  
  30.  19
    La «Scienza della logica» di Hegel: autonomia come emancipazione del pensiero.Giulia La Rocca - 2019 - Lebenswelt. Aesthetics and Philosophy of Experience 14.
    With the Science of Logic, Hegel poses a radical challenge to philosophy: a self-presentation of thought that, by not assuming anything outside itself, achieves its self-knowledge. From the possibility of such a project depends that of the autonomy of thought, that is, of a thought that gives itself its own law.Some classical readings consider this enterprise to be unsuccesful or not to be fully accomplished in the Logic. According to Dieter Henrich, Hegel's Logic would fall into a circle, because would (...)
    No categories
    Direct download (2 more)  
     
    Export citation  
     
    Bookmark  
  31.  22
    Verità e libertà come fundamenti del circolo fenomenologico.Renato Cristin - 2014 - Investigaciones Fenomenológicas 4:93.
    Il tema principale del saggio è un’interpretazione del metodo fenomenologico che, focalizzando la questione dell’identità, ne mette in evidenza il lato trascendentale ed egologico. L’obiettivo è il recupero dell’idea di filosofia come scienza rigorosa e il conseguente ritorno alla centralità del soggetto fenomenologico-trascendentale.Viene introdotto il concetto di circolo fenome-nologico, con il quale si intende indicare la ricorsività della riduzione e la necessità di restare in essa, per mantenere il livello fenomenologico dell’esperienza e della conoscenza. Si tratta di una (...)
    No categories
    Direct download (2 more)  
     
    Export citation  
     
    Bookmark  
  32.  48
    La cura oltre le barriere. Osservazioni a margine di alcuni recenti lavori internazionali.Antonio Di Somma - 2021 - Rivista Italiana di Cure Palliative 23 (4):256-260.
    La cura della salute è un fenomeno originario e insieme una necessità fondamentale, dinamica e non trascurabile della vita, dell’esistenza e dell’esperienza personale e comunitaria di ogni essere umano. La primarietà ontologica della cura, evidenziata anche negli studi filosofici più recenti dedicati alle pratiche dell’aver cura, richiama infatti, attraverso la dimensione co-esistentiva dell’essere insieme nel mondo l’uno con l’altro e l’uno per l’altro, alla stessa primarietà etica e al contempo politica della cura nel naturale e positivo sviluppo della struttura relazionale (...)
    Direct download  
     
    Export citation  
     
    Bookmark  
  33.  23
    La "meteora sapiens". Alcune riflessioni a proposito della Sesta Estinzione.Vincenzo Caprioli & Alessandra Stocchetti - 2015 - Nóema 6 (2).
    Nel quadro dell’evoluzionismo darwiniano, l’articolo offre una riflessione scientifico-filosofica intorno alle dinamiche relazionali esibite dai viventi. Dopo aver riconosciuto l’estinzione come fatto ricorrente nella storia della vita e posto l’accento sul possibile ruolo umano in una prossima massiccia perdita di biodiversità, si elaborano le basi per una proposta normativa che consenta di evitare tale minaccia. L’argomentazione muove da un’indagine sulla natura profonda degli ecosistemi: in particolare si sottolinea la centralità della dimensione relazionale, e dunque della dipendenza, in quanto modalità (...)
    No categories
    Direct download (2 more)  
     
    Export citation  
     
    Bookmark  
  34. La natura come prodotto culturale; il realismo interno di Putnam.María Antonietta La Torre - 2002 - Filosofia Oggi 25 (97):51-80.
    No categories
     
    Export citation  
     
    Bookmark  
  35.  83
    Axel Honneth e la psicoanalisi.Eleonora Piromalli - 2014 - Società Degli Individui 50:149-162.
    L’interlocuzione con la psicologia e la psicoanalisi, in particolare con il pensiero di Sigmund Freud, costituiva una delle componenti fondamentali dell’approccio multidisciplinare della prima generazione della Scuola di Francoforte. Ridimensionato da Habermas, tale aspetto torna ad assumere una posizione di rilievo nella concezione elaborata da Axel Honneth, ad oggi considerato il più autorevole prosecutore dell’eredità francofortese. In questo articolo mi propongo di ripercorrere criticamente gli sviluppi attraversati dalla concezione psicologica elaborata da Honneth. Inizialmente riassumerò la prospettiva originaria che Honneth delinea (...)
    Direct download (2 more)  
     
    Export citation  
     
    Bookmark  
  36. Come siamo [The Way we are].Charles Larmore - 2005 - la Società Degli Individui 23:91-104.
    Nel suo libro Le jardin imparfait Tzvetan Todorov difende una visione dell’umanesimo modesta e plurale. Ai detrattori, in particolare francesi, degli ideali umanistici egli rimprovera una concezione della modernità troppo semplicistica e incapace di comprendere quanto l’enfasi sull’individuo e sulla sua volontà sia bilanciata in essa da un’analoga enfasi sulla socievolezza umana e sulla natura relazionale dell’identità personale. L’umanesimo moderno, a ben vedere, non è una religione, non aspira cioè a porre l’uomo al posto di Dio. Il suo obiettivo (...)
    No categories
     
    Export citation  
     
    Bookmark  
  37. La regola del descensus. Un esempio di procedura logica di prova nel Medioevo.Alfredo Di Giorgio - 2013 - In Alfredo Di Giorgio & Daniele Chiffi (eds.), Prova e Giustificazione. G. Giappichelli Editore. pp. 19-50.
    In epoca medievale si è molto discusso su alcuni concetti chiave come prova o giustificazione. La teoria della prova contenuta nei trattati di logica medievale prende il nome tecnico di consequentia, che è un tipo di ragionamento fondato sul passaggio dalla concessione (o negazione) di uno o più enunciati denominati antecedenti alla concessione (o negazione) di uno o più enunciati denominati conseguenti. Questo tipo di teoria ha avuto un correlato a livello dei singoli termini che compongono l’enunciato all'interno della (...)
    Direct download  
     
    Export citation  
     
    Bookmark  
  38. La teoria della predicazione come identità in Emanuele Severino.D. Didero - 1998 - Divus Thomas 101 (3):219-292.
    No categories
     
    Export citation  
     
    Bookmark  
  39.  11
    La filosofia come imperativo di fuoco.Silvia Zanelli - 2022 - Nóema 13:1-11.
    Nel presente articolo tenteremo di mettere in luce in che modo la filosofia di Gilles Deleuze intrattenga un rapporto ineludibile con il tema delle pratiche, volendo mostrare il profondo interesse che il pensatore francese nutre nei confronti dei _πράγματα__. _Per seguire un tale itinerario, al contempo speculativo e pragmatico, ci soffermeremo su alcuni concetti chiave dell’opera deleuziana (creazione, invenzione, problematicismo, drammatizzazione e genesi), che crediamo possano contribuire a mettere in luce nel suo agire evenemenziale la dimensione “praticalista” del pensiero di (...)
    No categories
    Direct download (2 more)  
     
    Export citation  
     
    Bookmark  
  40.  3
    Il sé minimale e la tecnologia ibrida bio-macchinale: un contributo alla fenomenologia dell'incorporazione tecnologica.Martina Properzi - 2024 - Rivista Internazionale di Filosofia e Psicologia 15 (3):155-165.
    _Riassunto_: Questo articolo contribuisce alla ricerca in corso sul sé minimale, la configurazione più semplice dell’identità individuale che affonda le sue radici nelle strutture e negli schemi corporei di base. Il tema del sé minimale sarà trattato da una prospettiva fenomenologica, concentrando l’attenzione sulle problematiche relative all’incorporazione tecnologica. Alcuni tipi di tecnologia come le protesi sono vissute dall’individuo come parte del proprio corpo. Esiste una relazione rilevante, da un punto di vista fenomenologico, tra l’incorporazione di una macchina (...)
    No categories
    Direct download (2 more)  
     
    Export citation  
     
    Bookmark  
  41. La conoscenza come conoscenza di Dio : aspetti epistemologici della teoria dell'intelletto di Meister Eckhart.U. Kern - 1992 - In Giovanni Ferretti (ed.), Filosofia e teologia nel futuro dell'Europa: atti del Quinto Colloquio su filosofia e religione (Macerata, 24-27 ottobre 1990). Genova: Marietti.
     
    Export citation  
     
    Bookmark  
  42.  40
    Minetti Silvio. Il principio del terzo escluso e la logica empirista di Brouwer. Sophia, vol. 9 , pp. 179–197.Norma R. Chatalian - 1948 - Journal of Symbolic Logic 13 (1):56-57.
  43.  63
    L'etica di Amy. La cura come cambio di paradigma in etica.Sandra Laugier - 2011 - Iride: Filosofia e Discussione Pubblica 24 (2):331-344.
    Direct download (3 more)  
     
    Export citation  
     
    Bookmark  
  44.  17
    Interrogativi per la bioetica: nuova genetica, identità sessuale, AIDS.Maria Luisa Di Pietro, Elio Sgreccia & Giuseppe Cesari (eds.) - 1998 - Brescia: La Scuola.
    A fronte del quotidiano rincorrersi di nuovi interrogativi che esigono una risposta dalla bioetica, si assiste alla difficoltà di trovare un solido fondamento al giudizio etico in bioetica. Si confrontano e si scontrano, infatti, teorie etiche tra di loro non sovrapponibili né conciliabili, che portano a soluzioni pratiche tra di loro divergenti e spesso, troppo spesso, dimentiche della centralità della persona umana. Edè proprio la riflessione sulla persona umana, con i suoi diritti, ma anche con i suoi doveri, secondo la (...)
    Direct download  
     
    Export citation  
     
    Bookmark  
  45.  8
    La decostruzione della visione etnocentrica: Il contributo dell’antropologia culturale e filosofica nel pensiero africano sulla religione.Marzio Gatti - 2022 - Trans/Form/Ação 45 (spe):51-66.
    Riassunto: L’uomo ha sempre riflettuto su se stesso e sulla sua identità e la sua riflessione si è strutturata attraverso molteplici forme espressive. Le domande esistenziali nascono nell’uomo con il suo esistere. Il pensiero filosofico occidentale ha egemonizzato il campo filosofico e antropologico imponendo le proprie categorlie di pensiero come le uniche razionali e scientifiche in nome di una presunta superiorità legata a un’idea di sviluppo fondata su un modello prettamente economico. In questo articolo si cercherà di decostruire (...)
    Direct download (2 more)  
     
    Export citation  
     
    Bookmark  
  46. La logica dei processi culturali. Jürgen Habermas tra filosofia e sociologia.Luca Corchia - 2010 - Genova: ECIG.
    Al centro della riflessione della filosofia e delle scienze sociali, il concetto di cultura ha assunto uno spettro di significati difficilmente riassumibile in una definizione che non sia multidimensionale. Numerose sono le province di significato in cui tale concetto ricorre riflessivamente portando in primo piano ordini di realtà e punti di vista analitici differenziati. Oltre all’identità multiforme le analisi della cultura presentano sul piano storico un contesto di genesi prettamente moderno la cui rilevanza è crescente. Accanto alla coltivazione dello (...)
    Direct download (2 more)  
     
    Export citation  
     
    Bookmark   3 citations  
  47.  21
    La casa come area di welfare.Teresio Poggio - 2005 - Polis 19 (2):279-308.
  48.  23
    L’impianto cocleare come potenziatore cognitivo? Una prospettiva neuroetica sulle obiezioni della comunità sorda.Claudia Bonfiglioli & Francesco Pavani - 2020 - Rivista Internazionale di Filosofia e Psicologia 11 (3):283-306.
    Riassunto: L’impianto cocleare è una neuroprotesi che consente un recupero parziale dell’udito nella persona sorda. Nonostante la sua generale efficacia nel contrastare alcuni dei problemi legati alla sordità, il suo utilizzo è stato fortemente osteggiato da quella parte della comunità sorda che vede nella sordità una forma di identità culturale e non una patologia. Questo articolo inquadra in una prospettiva neuroetica le preoccupazioni della comunità sorda – difficilmente comprensibili agli udenti – esaminando le analogie fra il rifiuto dell’IC e (...)
    No categories
    Direct download (2 more)  
     
    Export citation  
     
    Bookmark  
  49.  13
    Wilfrid Sellars e la normatività del significato.Andrea Raimondi - 2018 - Rivista Italiana di Filosofia Analitica Junior 1 (9):110-135.
    Una tesi che è stata ultimamente discussa dai filosofi analitici del linguaggio è la tesi della normatività del significato linguistico (TNS). Secondo TNS, i significati delle espressioni delle lingue naturali hanno una componente normativa: essi fissano uno standard di correttezza per l’applicazione o l’uso (da parte dei parlanti) delle espressioni stesse e, in conseguenza di ciò, impegnano i parlanti a determinati obblighi semantici nell’applicazione o nell’uso delle espressioni. In questo articolo, ricostruisco e difendo alcune riflessioni di Wilfrid Sellars a favore (...)
    Direct download  
     
    Export citation  
     
    Bookmark  
  50.  25
    La Prose du Monde ou le Monde Comme un Texte?Jean-Philippe Pierron - 2015 - Chiasmi International 17:309-324.
    Maurice Merleau-Ponty et Paul Ricoeur pensent tous deux l’inscription du corps dans la chair du monde, mais ne tirent pas les mêmes conséquences de ce point de départ anthropologique. Le premier creusera toujours plus profond la signification et la portée de toute inscription charnelle en développant une ontologie du sensible, une esthétique de cet entrelacs qui lie l’homme et le monde. Ricoeur, à la différence de son ainé, médiatisera de plus en plus cette inscription dans une herméneutique des identités individuelles (...)
    Direct download (2 more)  
     
    Export citation  
     
    Bookmark  
1 — 50 / 966